La raccolta delle informazioni di interesse medico, la valutazione dei sintomi descritti e percepiti dal paziente, un esame fisico che per il terapista comporta la valutazione di: postura, palpazione, diversi test (articolari, muscolari, neurologici e funzionali); sono alcuni degli elementi attorno a cui ruota la terapia manuale.
Lo scopo è formulare un ragionamento clinico che consenta di trovare la probabile causa di una funzione alterata nelle strutture muscolari, scheletriche o nervose del paziente. Basandosi su evidenze scientifiche si arriva, quindi, a costruire il trattamento più adeguato per risolvere o ridurre il problema. I campi di applicazione sono i più diversi, ad esempio: dolori lombari o cervicali con coinvolgimento delle strutture nervose, dolori articolari in presenza o meno di causa specifica, mal di testa, sintomi che si verificano solo in determinate circostanze.